Immagini che evocano
indagine fotografica ed esposizione
a cura del collettivo Photosintesi Avellana
allestimento esposizione in collaborazione con Lorenzo Zanghielli
ricerca: Alta Vallagarina, febbraio 2023 – aprile 2023
esposizione: Babarum, 31 maggio 2023
produzione Portobeseno 2023 > Memorie del Suolo
Il territorio dell’Alta Vallagarina ha offerto ricchi spunti di riflessione sullo stato delle zone coltivate e ha dato la possibilità ai fotografi di incontrare persone e piccoli nuovi punti di vista su panorami che parevano familiari ma alla luce di un nuovo obiettivo gli scatti hanno restituito una dimensione inattesa del consueto.
Il differente approccio dei singoli fotografi del gruppo informale Photosintesi Avellana porta alla luce una nuova sensibilità sul territorio e la scelta è stata orientata prevalentemente verso la ricerca dell’eterogeneità delle forme e dei contenuti, dei supporti originali e delle idee.
Le testimonianze raccolte sono uno strumento che affianca le ricerche sonore e le interviste audio di Portobeseno nell’ottica del ricordo vivo, della memoria che si fa tangibile documento.
Pochi momenti che fissano la tradizione e l’innovazione, il rinnovarsi di gesti antichi e saperi moderni, come l’immagine, per ricomporre non solo l’identità di un passato storico, ma anche quella di un presente solo accennato.
La perdita come distacco di un lavoro umano assorbito progressivamente dalla natura, un ritorno all’origine, un processo verso l’assenza e l’oblio.
La meraviglia come stupore ed improvvisa scoperta, l’inatteso dove l’occhio non s’era ancora posato.
Gli affetti come la cura dello spirito attraverso le passioni, la perseveranza di gesti e di oculata gestione del sapere ritrovando le radici e il sapore della terra.
Nell’ambito dell’esposizione ogni visitatore è invitato a lasciare una parola evocata dalle immagini rispetto alla propria memoria del suolo per trovare un nuovo punto di unione fra memorie autobiografiche e la sintesi del gruppo fotografico.
CHI SIAMO
Collettivo Photosintesi Avellana
Prendete alcuni amici con la passione per la fotografia e che di tanto in tanto escono in gruppo, anche fuori provincia, a coltivare questo hobby.
Ognuno con le sue preferenze e il diverso modo di agire, dalla pellicola in bianco e nero agli infrarossi con la reflex, ognuno scatta a modo suo numerose immagini, in attesa poi, una volta tornati a casa, dell’importante fase del confronto, magari con un buon bicchiere di vino in mano.
Il giudizio è sempre costruttivo, al più condito con qualche bonaria presa in giro, perché nel gruppo lo humour è spontaneo e contagioso.
Nasce così, in maniera del tutto informale, il Collettivo Photosintesi Avellana, con quell’aggettivo a sottolineare la comune origine paesana.
Antonio, Cinzia, Emilio, Lorenzo, Renzo, Thomas
